Gordola, 23.09.2019
Egregio Signor Sindaco,
Egregi Signori Municipali,
con la presente, avvalendoci della facolta concesse dalla Legge (art. 66 cpv. 2e 3 LOC) e dal Regolamento comunale presentiamo la seguente interpellanza.
La pianificazione è uno dei temi piu delicati da affrontare a livello comunale, perché ha importanti conseguenze sullo sviluppo del Comune sia dal profilo sociale sia da quello economico ed ambientale; la stessa ha inoltre un impatto notevole sui singoli cittadini proprietari di immobili o fondi in quanto direttamente toccati dalle decisioni che vengono prese. In questo contesto il Municipio ha deciso, negli scorsi anni, di dare avvio alla revisione generale del piano regolatore, facendo seguire questa decisione dall'allestimento (senza attendere un credito del Consiglio Comunale ed agendo per delega con un investimento di alcune decine di migliaia di franchi) di un "piano di inquadramento comunale". Questo corposo documento, che ha fatto seguito ad una serie di incontri, é stato poi presentato alla commissione piano regolatore in alcune occasioni, senza che sia stato possibile comprenderne sino in fondo l'utilità e la portata.
Se l'intento di coinvolgere associazioni e partiti è lodevole, il risultato finale non sembra di facile interpretazione né lo sono la reale portata del documento, di cui non si intuisce l'applicazione pratica. Affinché venga fatta chiarezza poniamo al Municipio le seguenti domande:
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quali conclusioni sono state tratte dal Municipio sul "piano di inquadramento comunale"?
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quali concrete conseguenze ha il documento in oggetto e come lo stesso viene integrato nella pianificazione?
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quali schede intende concretizzare il Municipio e con quali priorità?
Ringraziando per l'attenzione e la cortese collaborazione porgiamo cordiali saluti.
Tania Soldati Marzini (Gruppo PLR)
Cosimo Lupi (Gruppo PLR)
Andrea Malinverno (Gruppo PPD)
Beatrice Debernardis (Gruppo Alternativa Gordola)