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Scuole al Burio: fake news denominate “strumento democratico”

COMUNICATO CONGIUNTO PLR-PPD GORDOLA

Che la democrazia diretta sia il vanto e l’orgoglio della Svizzera è un dato di fatto ed una certezza sul quale PLR e PPD poggiano le loro stesse fondamenta, nelle quali abbiamo sempre creduto ed in cui ci identifichiamo. Quando la disinformazione è però sapientemente camuffata invocando questi strumenti, si rende necessario intervenire per informare correttamente gli stessi cittadini per permettere loro una scelta consapevole e ponderata.

Dopo 12 anni, 3 legislature, numerosi studi ed approfondimenti, a Gordola il 26 ottobre i due partiti di centro hanno voluto porre la parola FINE alle discussioni, dando il VIA ai lavori che, senza ulteriori tentennamenti, permetterebbero di avere nell’autunno dell’anno prossimo una palestra risanata: primo importante tassello nel progetto di risanamento complessivo delle Scuole al Burio che dovrà essere plafonato a 16 milioni al netto dei sussidi!  Un’eventuale votazione, non ipotizzabile prima della prossima primavera, rischia però di far slittare l’inizio dei lavori di un ulteriore anno con conseguenti ritardi, infinite discussioni e ulteriori inutili costi che gli stessi cittadini sarebbero chiamati a pagare. Ciò non viene mai menzionato lasciando intendere che tutto resterebbe semplicemente congelato in attesa del voto popolare.

Lascia inoltre perplessi continuare a leggere che i costi di un risanamento, che tra una stampa di un volantino e l’altra lievitano magicamente ed inspiegabilmente, aumenteranno il debito del Comune ed il suo moltiplicatore, dimenticandosi che secondo la stessa logica, la medesima argomentazione vale anche per una nuova scuola. Al contrario i costi milionari per la demolizione, lo sgombero ed il ripristino del riale sottostante vengono abilmente sottaciuti.

La logica dell’ “usa e getta” non ci appartiene! La riteniamo un atto scellerato verso uno stabile di tale pregio e volume in una posizione panoramica invidiabile. Ci si domanda se anche tale approccio demolitore e cementificatore si voglia apportarlo ad ogni immobile di Gordola dopo soli 50 anni.

Si potrebbe continuare l’elenco per paginate, ma concludiamo rivolgendo l’invito a chi intende sostenere il referendum di porre la seguente domanda ai promotori: quale nuova scuola verrà realizzata?  Otterrete 4751 risposte diverse (quanti i cittadini di Gordola) dato che ad oggi NON C’È ALCUN PROGETTO CONCRETO PER LA NUOVA SCUOLA… un foglio bianco ancora completamente da scrivere se non per la fotografia scaricata da internet e posta in bella vista sui volantini propagandistici. 12 anni per tornare ai piedi della scala! Quanti per vedere una nuova scuola ad oggi ancora da immaginare? Nel frattempo però l’istituto al Burio necessiterà giocoforza di ulteriori investimenti milionari di manutenzione straordinaria che gli stessi referendisti paradossalmente sollecitano. A voi la scelta… forse ora un po’ più consapevole!

Mauro Andreotti – Presidente Sezione PLR Gordola

Giovanni Comotti – Presidente Sezione PPD Gordola

Gordola, 22 novembre 2020

 

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