Presentazione

Pianificazione a Gordola (di Mauro Andreotti)

Pianificazione a Gordola, poche idee, tanta confusione e proclami a cinque minuti dalle elezioni comunali

Articolo pubblicato su Ticinonews.ch il 04.04.2024

La pianificazione del territorio, tematica estremamente importante, è forse uno dei compiti più complessi per un Comune, una materia spesso ostica anche per i tecnici. A Gordola dal 2016 è stato sostituito il pianificatore comunale e, sono stati attribuiti centinaia di migliaia di franchi di mandati diretti, senza che sia stato possibile concretizzare nulla. Negli ultimi 8 anni sono state infatti avviate la revisione generale del piano regolatore e l’iter per l’adozione del nuovo piano particolareggiato dei nuclei vecchi, due proposte pianificatorie gestite senza che né il Consiglio Comunale né la popolazione abbiano potuto vedere le proposte ed esprimere le proprie osservazioni. Permettetemi un’analisi critica: questi dossier sono gestiti dai municipali del gruppo Lega-UDC, proprio quel partito che oggi rimprovera agli altri politici di volere tenere per sé questo tema. Mi unisco alle loro richieste: ci sarebbe voluta in tutti questi anni, e non solo a 5 minuti dalle elezioni, maggiore trasparenza e coinvolgimento.

L’unica vera concretizzazione è stata l’abolizione della commissione nuclei vecchi, grazie ad una mozione del gruppo PLR e Verdi Liberali. Questo dopo che, dal 2016 in poi, i pareri della commissione sono stati spesso oggetto di grosse discussioni con i proprietari di immobili che, per ottenere una licenza, hanno dovuto vivere un vero e proprio calvario burocratico e sostenere importanti costi aggiuntivi.

Oggi tutti si inquietano e si accorgono che è necessario il calcolo della contenibilità, calcolo che peraltro dovrebbe già essere stato fatto con il documento del 2021 sulla revisione generale del piano regolatore. Anch’io mi unisco al coro di chi chiede trasparenza: quanto sono costate sinora le citate procedure di pianificazione? Perché la popolazione e il Consiglio Comunale non sono sinora ancora stata informati sui dettagli di questi piani? È vero che prevedono importanti conseguenze per l’edificazione dei fondi privati?

Il gruppo PLR e Verdi Liberali a Gordola è sempre stato coerente: contrario al piano particolareggiato dei nuclei vecchi, che imporrà ai proprietari solo regole burocratiche asfissianti, come pure è contrario a misure di dezonamento che penalizzano una parte di proprietari e rischiano di creare possibili vantaggi per alcuni. La pianificazione è un processo che vogliamo essere il più trasparente e partecipativo possibile. Riassumendo, con coerenza abbiamo proposto l’abolizione della commissione nuclei vecchi, lavorato in modo critico sul dossier del piano particolareggiato dei nuclei vecchi per evitare che si trasformi in un documento eccessivamente dirigista e non abbiamo approvato, quale unico partito, il credito per la revisione generale del piano regolatore in quanto non ancora dovutamente approfondito nelle varie sedi interessate.

Grazie alla buona situazione finanziaria del Comune, siccome anche quest’anno i conti chiuderanno con un importante utile, potremo guardare con serenità a questo importante dossier, che richiede però un vero lavoro di squadra. Secondo me un primo passo, considerato che non ci sono soluzioni semplici, è che ci sia l’apertura e la disponibilità dei partiti a confrontarsi su questo tema al di fuori delle sedi istituzionali. Questo per definire, “in linea di massima”, una visione comune con una solida maggioranza nell’interesse di tutti i cittadini e, beninteso, prima di attribuire ulteriori onerosi mandati per nuovi studi.

 Mauro Andreotti,  candidato al Consiglio comunale di Gordola per la lista Plr-Pvl