Dossier Compodino


A cura di Rino Ceppi e Gianmario Galli
(aggiornato al settembre 2021)
 

La storia infinita di una grave lacuna ticinese
 

Nel febbraio del 2019 riportavamo: "1988-2018, dopo sei lustri fallisce anche il Dipartimento del Territorio nella soluzione dello smaltimento degli scarti vegetali. Dopo 30'anni siamo sotto i piedi della scala e nel litigioso Ticino è difficile prevedere facili soluzioni.

Ora, e son passati altri anni, fallisce anche il tentativo dei tre “saggi” incaricati di trovare un’alternativa al Pizzante. Come già rilevato nei nostri interventi e facilmente prevedibile, la realizzazione di un impianto di compostaggio in perfetta regola in zona industriale non è fattibile per due semplici motivi: non esiste nel locarnese una zona industriale poco pregiata dove inserire una pur sempre molesta attività e a costi ragionevoli per la notevole superficie di terreno richiesto.
Purtroppo siamo sempre ben lungi dalla soluzione ottimale con situazioni precarie in tutto il cantone e l’assurda soluzione del trasporto dei rifiuti oltre Gottardo, alla faccia del Km zero.


Di seguito le notizie in merito alla tormentata storia per il periodo settembre 2021 - gennaio 2019:

02.09.2021 articolo CdT:
Il gruppo di lavore dell’ERS (Ente Regionale di Sviluppo) composto da Vignuta, Badasci ed Engelhardt ha consegnato il rapporto con le sue considerazioni sullo smaltimento degli scarti vegetali del Locarnese. Si rinuncia alla realizzazione di un impianto a favore di centri di consegna e vagliatura del materiale. Si demanda la copertura dell’esigenze di smaltimento al possibile ampliamento della Tricomix di Cadenazzo e al progetto delle AMB (Aziende municipalizzate di Bellinzona).
Nel frattempo rimane sospesa la procedura di smantellamento impiantistico della ditta Compodino SA in attesa della crescita in giudicato della mancata concessione della licenza edilizia a posteriori da parte del Municipio di Locarno (leggi l'articolo).

03.02.2020 articolo CdT:
Il comune di Locarno nega la licenza edilizia a posteriori per la formazione di un impianto di compostaggio sul mappale n. 4050 RFD di Locarno alla ditta Compodino Sa. In seguito a tale diniego la parte in causa inoltra ricorso al Consiglio di Stato (leggi l'articolo).

15.11.2019 articolo CdT:
Sotto l’egida dell’Ente Regionale di Sviluppo (ERS) viene affidato a un gruppo di lavoro l’incarico di intraprendere uno studio per stabilire se e dove la regione di Locarno dovrà e potrà indirizzare il nuovo impianto di compostaggio per il Locarnese (leggi l'articolo).

15.10.2019 Aggiornamento PGR:
Nel mese di ottobre 2019 il Dipartimento del Territorio pubblica il “Piano di gestione dei rifiuti del Canton Ticino 2019-2023” aggiornato. La gestione degli scarti vegetali è contemplata nel capitolo "Rifiuti biogeni" (PGR_2019-2023).

20.02.2019 articolo CdT:
Il Municipio di Gordola si oppone alla domanda di costruzione in sanatoria (leggi l'articolo).

13.02.2019 articolo CdT:
La città di Locarno pubblica in data 12.02.2019 la domanda di costruzione in sanatoria per l’impianto di compostaggio della ditta Compodino SA (leggi l'articolo).

04.02.2019 articolo LaRegione:
Rino Ceppi nell’articolo “Compodino e coerenze” ribatte a Badasci e presenta le sue considerazioni (leggi l'articolo).

31.01.2019 articolo LaRegione:
Nell’articolo “Compodino, Locarno sani la situazione” il parlamentare Fabio Badasci illustra la propria visione riguardante la situazione creatasi dopo la decisione del Gran Consiglio (leggi l'articolo).

21.01.2019 il GC boccia il compostaggio in località Pizzante:
La decisione del GC viene riferita sia nell’articolo su LaRegione del 23.01.2019 a titolo “Locarno pronta a collaborare” che riporta la posizione del Municipio di Locarno, che in quello del CdT del 23.01.2019 a titolo “Ora qui si deve chiudere” che riprende il parere del sindaco di Gordola. Una visione riassuntiva della situazione così creatasi è illustrata nell’articolo di Rino Ceppi su Opinione Liberale del 18.03.2019.

Leggi l'istoriato "Compodino prima della bocciatura della destinazione al Pizzante"